DI ANDREA CARNINO
Mentre il 17 dicembre lo Stato himalayano del Bhutan ha celebrato la sua Festa Nazionale alla presenza del Re Jigme Khesar, della Regina Jetsun Pema, del piccolo Principe Ereditario Jigme Namgyel nato nel 2016 e di tutta la Famiglia Reale, popolarissima come sempre, nel vicino Nepal, Re Gyanendra, che dopo l’abolizione della Monarchia nel 2008 ad opera dei comunisti ha sempre goduto di un grande sostegno popolare, è stato accolto da una folla entusiasta al Suo arrivo a Pokhara, la seconda città del Paese.
La popolazione non ha mai dimenticato che durante il periodo monarchico il Nepal ha sempre goduto di una certa stabilità, elemento venuto a mancare con l’attuale governo comunista che ha impoverito il Paese e che nonostante i suoi vari tentativi, non è mai riuscito a soffocare la voglia di Monarchia nella gente.
Il Sovrano è atteso prossimamente nella capitale Katmandu, che si prepara ad accogliere nelle sue strade migliaia di monarchici.
Il Re, dalla proclamazione della repubblica, vive ora da privato nella tenuta di Nagarjuna, un complesso situato nei boschi a nord di Kathmandu, che costituiva il ritiro estivo dei Monarchi nepalesi e che è stato statalizzato da parte del Governo. La Famiglia Reale può però utilizzare solo gli edifici principali.
La zia e matrigna del Monarca, la Regina Madre Rana, che quest’anno ha celebrato il Suo novantesimo compleanno, continua a vivere nel complesso dell’ex Palazzo Reale, nonostante i comunisti abbiano tentato più volte di cacciarla. Questa Sovrana era famosa per il suo lavoro sociale nell’aiuto dei bambini in Nepal.
LA FESTA NAZIONALE IN BHUTAN
LA FOLLA ACCOGLIE IL RE DEL NEPAL
Fonte foto: Blog Reale; https://thehimalayantimes.com/nepal/cadres-in-mass-greet-former-king-shah-in-pokhara/?fbclid=IwAR3rXmZ1wFEzhobOeYl38_I6QbxBMCiEpA3_n-lbFk3ASWvX9TMkx8bRTos
