Bibbia di Borso D’Este, no al trasferimento a Ferrara

Giunge voce, ma è certezza, che la direttrice dei Musei Estensi avrebbe intenzione di trasferire la Bibbia di Borso D’Este dal 13 dicembre prossimo a Ferrara per alcuni mesi nell’ambito della risistemazione della sala del Rinascimento della Pinacoteca di quella città. Vorrei ricordare che l’oggetto in sé non è trasportabile ed è e dovrebbe essere inamovibile per un libro che è considerato il “più bello del mondo” visti gli alti rischi che potrebbe subire solo per il fatto che passerebbe da una condizione climatica ad un’altra seppure per poco tempo. Sarebbe come trasportare la Gioconda…

Insomma, per evitare un viaggio di poco più di 50 km al turista interessato alle cose Estensi, si metterebbe a repentaglio tale opera d’arte? E sarebbe questa la collaborazione, il mettere in sinergia le cose ed il patrimonio Estense? Invece di far muovere i turisti si fa   girare un’opera d’arte unica al mondo? Che è stata a Modena dal 1598 al 1859, poi recuperata nel 1923 da Treccani che con i suoi soldi l’ha comprata prima e donata poi al Regno d’Italia e quindi restituita alla città. Ci sarebbe da fare fuoco e fiamme, financo chiamare i carabinieri per evitare una simile sciagura.  Insomma, l’uso e la strumentalizzazione della Bibbia di Borso per questioni di vanagloria personali non cessa di stupire…. Prima l’ex presidente della Fondazione Cassa di Risparmio che vedeva nel Sant’Agostino il suo di Mausoleo legato alla Bibbia ed ora alla Direttrice dei Musei. Ma cosa si crede con questa furbata di far piacere a chi?  Esistono delle copie forse anche “più belle dell’originale” (Panini ne fece stampare 700 nel 1966) che potrebbero più che degnamente far godere al turista di passaggio a Ferrara la bellezza ed il fascino del libro originale che dentro una teca  non può neanche essere toccato. E se proprio non fosse appagato potrebbe sempre venire a Modena per ammirarlo senza neanche fare il biglietto,  che quello comprato a Ferrara vale anche a Modena. Ed una volta qui vedrebbe delle mappe di una bellezza infinita ed anche il Velasquez. Insomma, lo spostamento della Bibbia di Borso D’Este per l’inaugurazione di una sala, anche se Estense proprio non ci sta. È un atto irresponsabile che dovrebbe essere censurato da coloro che ne hanno la responsabilità sia giuridica che l’autorità culturale. Che se qualcosa succedesse anche di infinitesimo ( che già per due volte è accaduto ) per il più bel libro del mondo non ne varrebbe la pena.

Lorenzo Carapellese – urbanista

Dal sito : https://www.lapressa.it/articoli/che_cultura/bibbia-di-borso-deste-no-al-trasferimento-a-ferrara?fbclid=IwAR27I56SiLh-JK5bCyXZrR4bAjuL0utDfCzuaxfl_Q-fYsgJBm1xC3dyDkQ

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