DI ANDREA CARNINO
Il 19 novembre, come ogni anno, il Principato di Monaco ha celebrato la sua Festa Nazionale; gli eventi hanno preso il via venerdì 17 novembre quando S.A.S. Alberto II insieme alla moglie, la Principessa consorte Charlène si è recato alla Croce Rossa Monegasca dove ha distribuito dei pacchi umanitari ai bisognosi.
Sabato 18 novembre, la Principessa, insieme ai figli, i gemellini Jacques e Gabriella, ha ricevuto a Palazzo Monsignor Barsi, Arcivescovo di Monaco.
Domenica 19 novembre, le celebrazioni sono iniziate nella Corte d’Onore del Palazzo Principesco dove S.A.S. Alberto II, dopo il suono dell’Inno Nazionale, ha passato in rassegna un reggimento della Compagnia dei Carabinieri del Principe, unità cerimoniale fondata 200 anni fa da Onorato IV ed ha consegnato diverse medaglie.
Erano presenti la Principessa consorte e le Principesse Carolina e Stefania accompagnate dai rispettivi figli.
E’ seguito il Te Deum nella Cattedrale.
Dopo la Santa Messa, mentre la Famiglia Principesca si è affacciata dal balcone del Palazzo, Alberto II, nella piazza sottostante, ha consegnato l’Ordine della Corona alla bandiera dei Carabinieri del Principe, che quest’anno hanno festeggiato 200 anni dalla loro fondazione. Tra i momenti più emozionanti, quello in cui Charlene si è affacciata con i gemellini e quando un coro di bambini ha intonato il “Va Pensiero” di Giuseppe Verdi.
Come da tradizione, la giornata si è conclusa con il concerto tenutosi in serata al Grimaldi Forum.
La Festa Nazionale di Monaco, non ha mai avuto una data fissa sul calendario, infatti, variava in base al nome del Principe Regnante che veniva celebrato; così, sotto il Regno di Carlo III, il fautore della Monaco moderna, la Festa era celebrata il 4 novembre, giorno di San Carlo mentre con Alberto I, il padre dell’Oceanografia moderna, le celebrazioni si tenevano il 15 novembre. E’ stato l’attuale Alberto II a decidere di mantenere come Giornata Nazionale quella del 19 novembre, in cui si ricorda San Ranieri.
A San Pietroburgo in Russia, l’8 novembre 2017 vi è stato un grande gesto storico: la Pretendente al Trono Russo è salita sull’Incrociatore Aurora, che esattamente 100 anni prima sparò il colpo che diede il segnale per la conquista del Palazzo d’Inverno di San Pietroburgo durante la Rivoluzione Russa, segnando la fine per lo Zar e la Famiglia Imperiale e creando le premesse per il propagarsi del comunismo nell’Europa dell’ Est, che ha detronizzato tutte le Famiglie Reali. Oggi, a 100 anni di distanza, il comunismo non c’è più e le Case Reali hanno, chi più e chi meno, ritrovato un Loro ruolo.
17 NOVEMBRE ALLA CROCE ROSSA MONEGASCA
LA PRINCIPESSA DI MONACO RICEVE L’ARCIVESCOVO A PALAZZO
GIORNATA DELLA FESTA NAZIONALE
Pierre Casiraghi e Beatrice Borromeo
Stefania di Monaco con i figli
La famiglia di Carolina di Monaco
SERATA DI GALA AL GRIMALDI FORUM
MARIA DI RUSSIA SULL’INCROCIATORE AURORA
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