La sinistra, anche americana

DI GIOVANNI RUZZIER

Non cambierà mai! Fa parte del suo DNA: chi sostiene, democraticamente, opinioni diverse deve essere considerato un nemico, peggio:  un fascista, razzista e ricordandomi i miei precedenti penali, all’età di 14 anni, nemico del popolo lavoratore! Ecco i “centri sociali USA” che contestano il voto “democratico” negli Stati Uniti d’America,  sono gli stessi che da noi, in Italia, hanno segnato, e tuttora lo fanno, le pagine più tristi di politiche fallaci, estranee alla nostra Storia ed alla nostra cultura.

Trump è stato eletto, con un suffragio di voti inaspettato(forse anche da lui stesso), perché ha parlato alla pancia della gente.  Ho una cugina di primo grado nel New Jersey che mi ha detto: ““Trump parla  come chi va a fare a spesa al supermercato,  controllando i prezzi per risparmiare, parla interpretando il malcontento che alberga in ognuno di noi. L’Amministrazione Obama ha prodotto  risultati da dimenticare. Noi lo voteremo””.

Io sono “ZERO”, ma sono vivo e, grazie a Dio,  ho ancora la capacità di esprimere il mio pensiero: “”Signor TRUMP nel mentre sono felice per la Sua elezione, debbo sommessamente ricordarLe  di NON calcare la mano, in senso abrogazionistico, per quel tanto di buono (poco per la verità!)che  ha fatto il suo predecessore.

Tuteli gli americani meno abbienti, assicuri a tutti gli americani il diritto alla salute, soprattutto alle fasce più deboli. Tenga sempre presente che essere il Presidente degli Stati Uniti d’America non comporta solo oneri e fortissime responsabilità in campo internazionale, ma anche il dovere di far sì che conflitti e terrorismo trovino, finalmente, una parola chiara e definitiva: basta!

Signor Trump, Le auguro  – anche per il bene del Suo popolo – che possa contribuire a dare una svolta positiva  ai mali che ci affliggono, da troppi decenni: il problema israeliano-palestinese, la sconfitta dell’Isis,  per non parlare dell’Afganistan e delle tante piccole,  ma non meno importanti,  guerre combattute sulla pelle delle genti da politici senza scrupoli, civili e militari.

Mister Trump, Dio la assista!

 

Condividi:

Chi Siamo

Costituito a Roma il 30 maggio 2005 per volontà di un una compagnia di persone dall’ alto profilo morale ed intellettuale, “Rinnovamento nella Tradizione – Croce Reale” è un movimento culturale identitario, di cultura, valori, tradizioni e monarchia.

Come aiutarci:

Torna in alto