DI ANDREA CARNINO
Oggi, venerdì 14 ottobre 2016, la salma del Re di Thailandia è stata trasportata dal Siriraj Hospital di Bangkok, luogo del decesso, al Grande Palazzo Reale, dove si è tenuta la cerimonia del “bagno”, un rito funebre buddista al quale hanno presenziato 100 monaci, i membri della Famiglia Reale ed il Primo Ministro.
Centomila persone si sono radunate lungo il percorso, vestite di nero in segno di lutto. Le televisioni del Paese hanno trasmesso notiziari e documentari dedicati al Sovrano in bianco e nero ed anche i siti internet ed i giornali hanno abolito i colori in segno di rispetto.
A partire da oggi e per 30 giorni, in segno di lutto, su tutti gli edifici pubblici le bandiere saranno issate a mezz’asta e i dipendenti del settore statale dovranno portare abiti neri.
La salma del Re riposerà presso il Tempio del Buddha di Smeraldo all’interno del complesso del Palazzo per una durata non rivelata, in modo da permettere alle persone di poterle rendere omaggio. Nessuna data è stata fissata per la cremazione.
In memoria di Rama IX, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite di New York ha osservato un minuto di silenzio e la Famiglia Reale del Bhutan si è raccolta in preghiera.
Il Principe Ereditario Maha Vajiralongkorn, che avrebbe dovuto essere proclamato Re Rama X la sera del 13 ottobre, ha chiesto un periodo di tempo prima di succedere ad un padre che ha regnato per 70 anni e che era così adulato dalla popolazione. Nell’attesa, il novantaseienne Prem Tinsulanonda, ex Primo Ministro e capo del consiglio privato del defunto Sovrano, è stato nominato reggente.
Copyright photos: Blog Reale;
http://edition.cnn.com/2016/10/14/asia/thailand-king-bhumibol-adulyadej-death/
