di Alberto Lasagna
Appunti fotografici di un Patrimonio.
Il nostro territorio, con la storia di lavoro che lo segna, la vocazione agricola che lo caratterizza e l’ambiente che lo ospita, rappresenta un Patrimonio, un Patrimonio fatto di individualità e di comunità, un Patrimonio dell’Umanità.
Gli appunti fotografici esposti non rappresentano che una piccola testimonianza di quello che è la campagna di questo pezzo di Lomellina, una terra non senza criticità ma dalle caratteristiche uniche e senza pari.
A partire dal mese di ottobre, l’Accademia di San Pietro ospiterà presso Villa Buzzoni Nigra una serie di incontri per accrescere la consapevolezza dell’unicità del nostro territorio così da confrontarci con tutti i soggetti istituzionali per proporre la candidatura delle risaie della Lomellina, con il loro lavoro, la loro storia e l’ambiente che le contraddistingue, Patrimonio dell’Umanità riconosciuto dall’Unesco attraverso una azione condivisa e coordinata con tutti i portatori di interesse e le Istituzioni, non un museo o un nuovo parco fatto di vincoli, ma un territorio che vive e che produce economia partendo dalla propria originaria vocazione, un territorio che è ambiente e che è impregnato di viva storia che continua.
RisaieUnesco@gmail.com
Un Patrimonio di Libri.
Villa Buzzoni Nigra, grazie all’attività della Accademia di San Pietro, è diventata un polo culturale fondamentale per il territorio lomellino con una costante attività di promozione, crescita a livello nazionale.
La Villa Buzzoni ospita in questa occasione una serie di importanti libri dall’elevato valore culturale e storico che sono esposti in occasione della Sagra della Rana.
L’Accademia di San Pietro oltre a organizzare decine di incontri dall’elevato valore culturale gestisce, grazie all’opera dei tanti volontari, la Biblioteca garantendo aperture settimanali e la consultazione dell’importante fondo librario conservato tra le mura della Villa Buzzoni.