La Perdonanza Celestiniana fu istituita da papa Celestino V nel 1294 con la bolla pontificia “Inter sanctorum solemnia”, nella quale si concedeva l’indulgenza plenaria a chiunque, dopo essersi confessato e comunicato, entrasse nella Basilica di Collemaggio (L’Aquila) dai Vespri del 28 agosto ai vespri del 29.
L’appuntamento religioso celebra quest’anno i 726 anni e per la prima volta come patrimonio immateriale dell’UNESCO, che lo ha dichiarato tale nel 2019.
Sono molte le manifestazioni che ruotano attorno a questo significativo evento considerato il primo giubileo della storia ma quest’anno, purtroppo, tutto sarà ridimensionato a causa della situazione pandemica.
Tuttavia, non mancheranno sia appuntamenti religiosi che culturali di rilievo.
La Croce del Perdono 2020, che come da tradizione verrà consegnata in copia unica ad un Cardinale, è stata curata dal laboratorio Orafo Artigianale “Oroart” di Laura Caliendo, in collaborazione con la dott.ssa Serenella Zen, storico dell’arte e socio del nostro Movimento Culturale.
Sarà proprio la dott.ssa Zen a presentarla ufficialmente a L’Aquila assieme a S.E.R. Mons. Lino Fumagalli, Arcivescovo di Viterbo.