Di Giovanni Ruzzier
Potrà sembrarvi strano, ma mentre i nostri soloni delle cultura, ad iniziare dal Ministro Giannini, fanno ben poco per mantenere in vita i licei del “classico”, mentre nelle nostre scuole non si studia più il latino ed il greco, ritenute lingue obsolete e lontane dal vivere l’attualità, mentre non ci si rende conto che senza fare riferimento ai “classici” nulla si potrà realizzare in questo mondo ormai votato al suicidio culturale, appare quanto mai attuale il pensiero di un certo Platone che mi piace proporre alla vostra cortese attenzione, anche perché risulta il quadro esatto di ciò che sta avvenendo, oggi, in casa nostra e non solo.