Veneto 21 ottobre – 5 novembre 2017

 

RINNOVAMENTO NELLA TRADIZIONE – CROCE REALE

Costituito a Roma il 30 maggio 2005 per volontà di un gruppo di persone di alto profilo morale ed intellettuale, Rinnovamento nella Tradizione – Croce Reale è un Movimento culturale volto al recupero dell’identità, della cultura, dei valori e delle nostre tradizioni che costituiscono le radici della nostra civiltà europea; quelle radici che sono oggi sotto attacco con l’obiettivo di abiurarne il significato. Si tratta di un recupero   della nostra memoria storica comune all’interno di una piattaforma culturale di Princìpi e di Popoli.

Una società senza memoria è una società destinata a perire, perché non ha un passato e non potrà avere un futuro.

Una riforma genuina della società, come quella appena sopra delineata, non può essere disgiunta da una rifondazione dell’uomo nella sua spiritualità, riportandolo a recuperare gli autentici valori umani, anche quelli cristiani a cui siamo fermamente legati.

LA DELEGAZIONE

La Delegazione RnT – Croce Reale presenta al suo interno molteplici realtà culturali provenienti dal vissuto storico.

Citando le principali, troviamo in essa la cultura tirolese di lingua italiana e tedesca;  le identità linguistico-culturali mochena, ladina e cimbra; le identità linguistiche friulane e giuliane; le aree geografiche legate alla Repubblica Serenissima.

Tutte queste culture sono la ricchezza di queste terre, il loro punto di forza.

Rinnovamento nelle tradizione desidera appoggiare e promuovere questa diversità culturale, conscia che nella rinascita culturale identitaria sta il punto di partenza di un nuovo modo di concepire il futuro e di costruire il bene comune.

La ricchezza delle diversità è alla base dell’ideale Mitteleuropeo e per questo lancia questa grande sfida di valorizzazione delle singole identità culturali presenti nel suo territorio, non ponendole in attrito tra loro, ma sviluppandole e proiettandole in un moderno concetto di bene comune fatto dal rispetto, in primis, della persona e delle sue tradizioni culturali, etiche e religiose; un bene comune fatto di dialogo, di cooperazione reciproca ma non di omologazione, che è sinonimo di appiattimento e snaturalizzazione.

La Delegazione è guidata dal Cav. Dott. Omar Busbani, presidente delegato, e ha sede in Romano d’Ezzelino. Vice presidente è il dott. Leonardo Bortignon.

Rinnovamento nella Tradizione – Croce Reale, desidera lavorare in rete con le associazioni locali per rilanciare un nuovo modo di fare cultura.

CARLO I: L’ULTIMO IMPERATORE D’AUSTRIA.

Il beato Carlo primo è il patrono della Delegazione delle Venezie e del Tirolo; il 21 novembre 2016 si è ricordato il centenario della morte di Francesco Giuseppe e della salita al trono di Carlo I.

A seguito di questo avvenimento è nato il desiderio di creare una mostra  e degli eventi attorno a questa significativa figura che viene pregata per la pace tra i popoli.

Ha appoggiato questo nostro desiderio l’associazione LABC di Romano d’Ezzelino, con cui abbiamo condiviso ideali, sintonie culturali e modo di lavorare.

Grazie a questa sinergia è nata una importante rete culturale con altre Associazioni e Movimenti che hanno dato origine ai seguenti eventi:

 

SABATO 21 OTTOBRE

Ore 18.00:
Conferenza del dott. Paolo P. Pagnon su Carlo I d’Asburgo, presso Ca’ Erizzo a Bassano del Grappa
(sede del Museo Hemingway)

Villa Cà Erizzo Luca
via Cà Erizzo, 35
36061 Bassano del Grappa (Vi) – Italia
e-mail: info@villacaerizzoluca.it

 

Ore 20.00:
“Cena in Villa con balli Imperiali” –
Ca’ Cornaro, Romano d’Ezzelino – Via Ca’ Cornaro 1,
con menù dell’Impero a cura di Sergio Dussin
e la presenza dei figuranti dell’ Associazione Patrizi Veneti che eseguiranno balli viennesi
Prenotazione obbligatoria entro il 15 ottobre a: rnt.villacornaro@gmail.com | + 39 339 41 99 765
costo: 35 euro
Evento: https://goo.gl/Dhm29Y
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DOMENICA 22 OTTOBRE
Ore 10.00:
SS. Messa presso la Pieve Matrice di S. Eulalia
di Borso del Grappa con la presenza della maschera funebre del Beato Imperatore Carlo I.

Ore 17.00:
Inaugurazione della mostra: “CARLO I: L’ULTIMO IMPERATORE D’AUSTRIA”
presso le sale espositive di Palazzo Finco
gestite da Inizio – Spazio Culturale
(Ingresso con contributo volontario per le spese di allestimento).
https://goo.gl/RWD4zr

ORARIO DI APERTURA DELLA MOSTRA:
• Dal martedì alla domenica:
dalle ore 09.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.30
INGRESSO.
• Contributo volontario.

VISITE GUIDATE.
• Visite guidate in italiano, inglese e tedesco per gruppi e scolaresche.
Prenotazione obbligatoria: rnt.eventi@gmail.com
(è gradito un contributo volontario libero per le spese)

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VENERDI 27 OTTOBRE
Ore 20.30:
conferenza sulla figura del Beato Carlo d’Asburgo a cura del conte Lorentz Graf von Gudenus e di Mons. Ettore Carlo Malnati, vicario episcopale di S.E. l’Arcivescovo di Trieste. Palazzo Finco, sale dell’Associazione INIZIO.

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SABATO 4 NOVEMBRE
Ore 20.45:
Concerto d’organo del Maestro Roberto Squillaci, direttore artistico del Kaiser Karl Festival, in onore del Beato Carlo e per la pace dei popoli. Pieve Matrice di S. Eulalia di Borso del Grappa.
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DOMENICA 5 NOVEMBRE
Ore: 12:30
“Pranzo Imperiale”
con menù e protocollo della corte Imperiale di Vienna
a cura di Roberto Astuni
presso Alla Corte Hotel Ristorante
Contrà Corte, 54
di Bassano del Grappa (VI).

Costo 50,00

Prenotazione obbligatoria:
info@hotelallacorte.it | 0424 502114

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BREVE SPIEGAZIONE DELLA MOSTRA.

La mostra si apre con una panoramica su Bassano del Grappa nella Grande Guerra attraverso un prestito dei Musei Civici di Bassano del Grappa inerente la mostra “Frammenti.
Bassano e la memoria” 1914|1918|2016” già allestita in Galleria Civica, quindi si soffermerà sulla figura dell’ultimo Imperatore d’Austria – Carlo I d’Asburgo Lorena – attraverso alcuni pannelli esplicativi -con foto e didascalie- provenienti dal Mitteleuropa Institute e culminerà con l’esposizione di alcuni cimeli dell’epoca provenienti dall’Austria, dalla famiglia Imperiale e da alcuni collezionisti, tra i quali la maschera funebre e l’uniforme dell’Imperatore.

Gli eventi sono stati patrocinati dalla  Regione Veneto, dalla Provincia Autonoma di Trento e dai comuni di Bassano del Grappa, Romano d’Ezzelino, Mussolente, Borso del Grappa, dall’Unione Montana, dalle Pro Loco di Romano e di Rossano, dall’ASCOMM Mandamento Bassano.

CENNI STORICI SUL BEATO CARLO

Carlo d’Asburgo (Karl Franz Josef von Habsurg-Lotriongen) nacque il 17 agosto 1887 e morì il 1 aprile 1922. A seguito dell’assassinio dello zio Francesco Ferdinando a Sarajevo nel 1914, egli divenne erede al trono imperiale.

Due anni dopo, alla morte del prozio Francesco Giuseppe il 21 novembre 1916, gli succedette automaticamente quale Imperatore d’Austria e Re Apostolico di Ungheria.

Al suo insediamento disse: “Farò tutto ciò che è in mio potere per bandire gli orrori ed i sacrifici della guerra il prima possibile, per ridare al mio popolo la benedizione della pace amaramente mancata”. In questo modo egli affermò il suo desiderio di seguire Cristo dimostrando amore verso i popoli del suo Impero a costo di donare la vita per il loro bene.

Sostenne Papa Benedetto XV contrario alla guerra e alla fine del conflitto, nonostante fosse tutto perduto, volle presenziare al Te Deum nella cattedrale di Vienna per ringraziare il Signore per la pace tra i popoli ritrovata.

Esiliato con la sua famiglia in Portogallo nell’isola di Madeira, si ammalò fino a morire.

Negli ultimi giorni della sua vita Carlo disse a Zita sua sposa: “Io devo soffrire molto affinché i  miei popoli si ritrovino ancora tra loro”.

Il giorno della sua morte Carlo volle avere vicino a sé il primogenito Otto e gli disse: “Voglio che veda come muore un cattolico”.

Il sacerdote espose l’Eucaristia nella stanzetta e l’Imperatore morente esclamò: “Gesù, io confido in Te. Gesù, in Te vivo, in Te muoio. Gesù io sono tuo, nella vita e nella morte. Tutto come vuoi tu”.

Fu proclamato beato da San Giovanni Paolo II il 3 ottobre 2004; in quell’occasione il Papa lo additò ad esempio per tutti, soprattutto per coloro che in Europa hanno una responsabilità.

La memoria liturgica viene celebrata il 21 ottobre, giorno dell’anniversario del suo matrimonio.

È pregato per una nuova Europa dei popoli.

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Chi Siamo

Costituito a Roma il 30 maggio 2005 per volontà di un una compagnia di persone dall’ alto profilo morale ed intellettuale, “Rinnovamento nella Tradizione – Croce Reale” è un movimento culturale identitario, di cultura, valori, tradizioni e monarchia.

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