“Asburgo. Quattro secoli di governo di una contea di confine (1500-1918 )” allestita nell’ex convento di Santa Chiara
Quattro secoli di governo di una contea di confine (1500-1918 )” allestita nell’ex convento di Santa Chiara in corso Verdi a Gorizia. Sarà pure offerta al pubblico, alle 16.30, l’ultima visita guidata da parte dei curatori, Marino De Grassi e Marina Bressan. L’esposizione è stata visitata da oltre ottomila persone, che hanno apprezzato la qualità e l’eleganza della proposta espositiva e la particolare idoneità del luogo a ospitare rassegne di notevoli dimensioni. La mostra sugli Asburgo infatti propone più di quattrocento oggetti di valore storico tra dipinti, disegni, incisioni, carte geografiche, manoscritti, libri, bandi e manifesti che riassumono, per citazioni visive, quattro secoli di storia asburgica, della contea e della città. Il filo conduttore della mostra è il concetto di terra di confine, che assume particolare definizione e sviluppo proprio con il passaggio sotto la dominazione asburgica dell’imperatore Massimiliano I,avvenuto nel 1500 dopo la morte dell’ultimo conte di Gorizia,Leonardo. L’eposizione è stata visitata da numerose personalità, tra cui l’arciduca Markus d’Asburgo, discendente diretto di Francesco Giuseppe e di Sissi, il critico Vittorio Sgarbi, il nuovo ambasciatore d’Italia a Lubiana,autorevoli esponenti delle comunità israelitiche italiane, nonché numerosi rappresentanti degli enti locali italiani e sloveni.