SI E’ SPENTO IL CONTE DI PARIGI. LA VITA DI UN RE MANCATO.

DI ANDREA CARNINO

Oggi, 21 gennaio 2019, il giorno in cui si commemora il ghigliottinamento di Re Luigi XVI avvenuto il 21 gennaio 1793 in Place de la Concorde, si è spento nella Sua casa in rue de Miromesnil a Parigi S.A.R. Enrico VII d’Orleans, Pretendente al Trono di Francia e Conte di Parigi.

Nato il 14 giugno 1933 al Castello di d’Anjou in Belgio, era figlio del Principe Enrico di Francia e della moglie Isabella del Brasile, bisnipote dell’ultimo Imperatore Pietro II.

Enrico, tranne brevi gite in Francia con la mamma e la nonna, trascorre i primi anni di vita all’estero, in quanto in Francia era ancora in vigore la Legge dell’Esilio, approvata il 22 giugno 1886 dai repubblicani impauriti da un possibile ritorno della Monarchia e che impediva ai capi delle Famiglie che avevano regnato sul Paese e ai Loro figli primogeniti di entrare in Patria.

Il 25 agosto 1940 il padre, in seguito al decesso del nonno Giovanni, diventa Capo della Casa Reale.

Nonostante questa Legge infima, che verrà abolita nel 1950, grazie ad un decreto speciale del Presidente Vincent Auriol, il giovane Enrico nel 1947 viene autorizzato ad entrare nel Paese per compiere i Suoi studi a Bordeaux, per poi proseguirli a Parigi dove a partire dal 1953 frequenta l’Istituto degli Studi Politici.

Il 5 luglio 1957 sposa a Dreux la Principessa Maria Teresa del Wurttemberg, figlia di S.A.R. Filippo Alberto, Capo della Casa Reale e dell’Arciduchessa Rosa d’Asburgo-Toscana. Questo però, nonostante i sorrisi durante le nozze, non è un matrimonio d’amore, ma combinato per risaldare i rapporti con la Germania dopo la Seconda Guerra Mondiale.

I testimoni di nozze sono il Conte di Barcellona, nonno dell’attuale Sovrano di Spagna e Re Umberto II d’Italia.

Tre anni dopo, il 21 luglio 1960, la Principessa Diana, sorella di Enrico, sposa a Sua volta il Principe Ereditario del Wurttemberg, ma questo matrimonio funziona e nonostante le avversità del destino, come la morte nel 2018 del Principe Ereditario Federico, regge ancora oggi.

Dall’unione tra Enrico e Maria Teresa nascono 5 figli:

        Maria, nata nel 1959. Nel 1989 sposerà il Principe Gundacaro del Liechtenstein.

        Francesco, nato nel 1961 e malauguratamente affetto da toxoplasmosi. Morirà il 31 dicembre 2017.

        Bianca, nata nel 1962 e purtroppo anch’essa affetta da toxoplasmosi.

        Giovanni, nato nel 1965. Nel 2009 sposerà Filomena de Tornos y Steinhart.

        Edoardo, nato nel 1968. Nel 1999 sposerà Maria Liesse di Rohan-Chabot.

Al ritorno dal Loro viaggio di nozze Enrico e Maria Teresa vanno a vivere a Parigi, ma sono presto costretti a separarsi: Enrico si trasferisce in Algeria dove effettua il servizio militare e combatte la Guerra, al termine della quale viene decorato della Croce al Valore Militare. Nel 1959, per decisione del Presidente De Gaulle, da sempre favorevole ad un ritorno della Monarchia, il Principe inizia a lavorare per la Difesa Nazionale e nel 1962 entra a far parte del 5° Reggimento degli Ussari in Germania poi dal 1963 al 1968 è Ufficiale Istruttore nella Legione Straniera. Nel 1968 inizia a lavorare per il Credito Lionese dove si occupa di pubbliche relazioni e nel 1972 diventa direttore delle relazioni esterne alla Société Rhodanienne d’Investissements Internationaux.

Nonostante la carriera militare, il Principe non è soddisfatto del Suo matrimonio, quindi nel 1974 decide di lasciare moglie e figli suscitando l’ira dei genitori. Questa decisione è stata molto probabilmente influenzata dal Suo incontro il 21 gennaio dello stesso anno con Michela Cousiño y Quiñones de León, una donna divorziata con un figlio, a Sua volta figlia della quarta Marchesa di San Carlos.

La coppia otterrà il divorzio il 3 febbraio 1984 e l’annullamento del matrimonio dalla Sacra Rota il 13 novembre 2008.

Ottenuto il divorzio, Enrico sposa civilmente il 31 ottobre 1984 a Bordeaux la Sua Michela. Queste nozze, se è vero che hanno reso felici gli sposi, la stessa cosa non si può dire del padre di Enrico, il quale lo disereda e gli toglie il titolo di Conte di Clermont, dandogli il titolo non dinastico di Conte di Mortain. Il matrimonio religioso sarà celebrato a Arcangues, nei Pirenei francesi il 26 settembre 2009.

Il 1974 è anche l’anno in cui Enrico lascia l’Arma per dedicarsi alle piccole e medie imprese desiderose di esportare. Nel 1981 crea il Centro di Studi e Ricerche sulla Francia contemporanea che trasformerà nel 1999 nell’Istituto della Casa Reale di Francia.

Nel 1987, durante le celebrazioni per il millenario della Dinastia Capetingia, l’allora Capo della Casa Reale Enrico VI, si mostra in pubblico accompagnato dai nipoti e dall’ex nuora e mai con il figlio.

La pace nella famiglia torna nel 1991 quando Enrico VI riattribuisce al figlio il titolo di Conte di Clermont e lo nomina Suo erede. La moglie Michela ottiene invece il titolo di Principessa di Joinville.

Il 19 giugno 1999 succede al padre.

Nel 2016 il Principe decide a sorpresa di nominare come Suo erede dinastico il figlio Francesco, affetto di toxoplasmosi, il quale una volta succedutogli avrebbe dovuto essere coadiuvato da un consiglio di reggenza; questa decisione suscita l’ira dell’altro figlio, Giovanni, titolato nel 1987 dal nonno Duca di Vendome e che agli occhi dei monarchici rappresenta il futuro della Dinastia. Giovanni contesta la decisione del padre invocando un atto sovrano del nonno, datato 25 settembre 1981 con il quale Francesco, a causa della Sua malattia, veniva escluso in modo definitivo dalla successione. Questa nuova guerra famigliare cessa il 31 dicembre 2017 con la morte di Francesco.

L’ultima apparizione pubblica del Conte di Parigi risale al 4 dicembre 2018 quando partecipa alla cerimonia di riaccensione della Fiamma sotto l’Arco di Trionfo dopo le devastazioni del sabato precedente ad opera dei “gilet gialli”.

Gli succede il figlio Giovanni, che porterà il nome di Giovanni IV.

Della morte del Conte di Parigi hanno parlato tutti i principali quotidiani francesi.

Il battesimo: il Principe è tra le braccia del nonno S.A.R. Giovanni III d’Orleans

Il fidanzamento con Maria Teresa del Wurttemberg

Le nozze con Maria Teresa del Wurttemberg celebrate il 5 luglio 1957 a Dreux

1972: una famiglia felice al Castello di Dreux, prima della tempesta

Il 2 maggio 2009 il Conte di Parigi e la seconda moglie Michela sono acclamati dalla folla a Senlis in occasione delle nozze del Principe Giovanni

Le nozze religiose il 26 settembre 2009

Nel 2009 riceve la Legion d’Onore da Nicolas Sarkozy

Il Conte e la Contessa di Parigi nel 2011 alle nozze del Principe Alberto II di Monaco

Con la prima moglie al funerale del figlio Francesco nel 2018

Nel 2018 in occasione dell’esposizione dei Suoi acquerelli al Grand Palais di Parigi

Nel 2018 al Castello di Amboise nella Valle della Loira viene presentato un Suo ritratto

A sinistra Enrico VII d’Orleans, a destra il Suo successore Giovanni IV

 

Copyright photos: “La Couronne.org”; Noblesse et Royautes

 

 

 

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